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  • Lingua Insegnamento:
    ITALIANO 
  • Testi di riferimento:
    I testi indicati sono orientativi per arricchire il bagaglio di conoscenze personali. Sarà messa a disposizione degli studenti frequentanti una dispensa pdf in cui sono riportati brani dai testi della stessa bibliografia consigliata:
    - Cam Lecce, Jörg Grünert (a cura di), “Teatro come corpo sociale e orizzonte di diritti umani”,
    Pescara, Tracce Editore, 2011
    - Barba, Eugenio, “La canoa di carta” - trattato di antropologia teatrale”, Bologna, Il Mulino Edizioni, 1993
    - Bateson, Gregory, “Verso un’ecologia della mente”, Milano, Adelphi Edizioni, 1976
    - Boal, Augusto, “L’arcobaleno del desiderio”, Molfetta, La Meridiana Editrice, 1994
    - Collins, John / Collins, Mary, “L’addestramento alla socialità nell’assistenza professionale”, Roma, Casa Editrice Astrolabio - Ubaldini Editore, 1993
    - Goffman, Erving, “La vita quotidiana come rappresentazione”, Bologna, il Mulino Edizioni, 1969
    - Gordon, Thomas, “Insegnanti efficaci”, Firenze, Giunti, 1991
    - Sclavi, Marianella, “Arte di ascoltare e mondi possibili”, Milano, Mondadori Editore, 2003
    - Strasberg, Lee, “Il sogno di una passione” Milano, Ubu Libri, 1990.
    - Vayer, Pierre, “Educazione psicomotoria nell’età scolastica”, Roma, Armando Editore, 1974
    - Watzlawick P., Beavin J. H., Jackson D.D., “La pragmatica della comunicazione”, Roma, Casa Editrice Astrolabio - Ubaldini Editore, 1971 
  • Obiettivi formativi:
    Acquisizione di conoscenze, abilità e competenze comunicative efficaci nella costruzione di relazioni sociali partecipative e criticamente orientate ai valori della socialità educata. Maggiore conoscenza della pragmatica della comunicazione, dell’ascolto attivo, del problem solving e della gestione creativa dei conflitti. 
  • Prerequisiti:
    Nessuna propedeuticità. 
  • Metodi didattici:
    L’insegnamento avviene attraverso un percorso di laboratorio pratico. La frequenza, sebbene facoltativa, è tuttavia vivamente consigliata data la natura esperienziale applicativa e interattiva della disciplina. Le lezioni potranno essere opportunamente integrate dalla partecipazione di esperti della materia.
    Si richiede un abbigliamento comodo tipo tuta da ginnastica e calzini da indossare durante le attività che non prevedono l’uso delle scarpe. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    Esame orale.
    Come base per la discussione dell'esame orale è richiesta una sintetica relazione sul percorso laboratoriale espletato e lo studio della dispensa.
    Per gli studenti frequentanti, provenienti da altri corsi di laurea, oltre la stesura della relazione sintetica e lo studio della dispensa è richiesto lo studio del seguente testo: - Goffman, Erving, “La vita quotidiana come rappresentazione”, Bologna, il Mulino Edizioni, 1969
    Per i non-frequentanti è richiesto lo studio dei seguenti testi:
    - Cam Lecce, Jörg Grünert (a cura di), “Teatro come corpo sociale e orizzonte di diritti umani”, Pescara, Tracce Editore, 2011
    - Boal, Augusto, “L’arcobaleno del desiderio”, Molfetta, La Meridiana Editrice, 1994
    - Goffman, Erving, “La vita quotidiana come rappresentazione”, Bologna, il Mulino Edizioni, 1969
    - Sclavi, Marianella, “Arte di ascoltare e mondi possibili”, Milano, Mondadori Editore, 2003
    - Watzlawick P., Beavin J. H., Jackson D.D., “La pragmatica della comunicazione”, Roma, Casa Editrice Astrolabio - Ubaldini Editore, 1971 
  • Sostenibilità:
     
  • Altre Informazioni:
    In quanto essere sociale l’essere umano vive in continua interazione con gli altri esseri umani, inserito in un sistema comunicativo di relazioni e contesti sociali.
    La materia ‘Tecniche Relazionali’ propone un percorso laboratoriale pratico esperienziale della dimensione percettiva di sé e dell’altro, attivazione, interazione e dinamizzazione delle relazioni intersoggettive, esplorando sia l’aspetto emotivo-sensoriale-motorio e sia quello comunicativo-sociale dei linguaggi non-verbali e metacomunicativi, attraverso mezzi ed esercizi della pedagogia teatrale, per coscientizzare e sviluppare competenze comunicative, ascolto attivo, intelligenza affettiva e sociale, gestione creativa del conflitto.
    La Pedagogia Teatrale o Teatro Sociale come forma di teatro si è sviluppata nelle pratiche del teatro contemporaneo, a partire dagli inizi del secolo scorso, e suo fulcro è il lavoro su di sé e il praticare la cultura con sé stessi. Si è ulteriormente sviluppata come promotrice delle tendenze disalienative ed emancipatorie della persona e della società nel suo ambito elettivo dei beni relazionali.
    Il corpo è sapere immediato di sé: percezione, sensazione, sentimento, pensiero, intuizione etc., esperienza interiore di coscienza e di riconoscenza, è anche il mezzo di relazione e comunicazione con il mondo strutturato dalla natura quanto dalla società.
    Gregory Bateson ci dice che il comportamento metacomunicativo di un individuo ci informa sul suo processo comunicativo in atto.
    E in questo senso che si delinea la Pedagogia Teatrale e il percorso di ‘Tecniche Relazionali’ come problema dell’ecologia dell’uomo, esercitarsi per sperimentare e diventare altro da sé per ritrovare, esprimere, riconoscere e consapevolizzare l’autenticità comunicativa dell’essere umano nella libertà del gioco e della finzione, processo emancipatorio di autoformazione. 

Il corso si propone, attraverso le tecniche della pedagogia teatrale (Teatro Sociale), di introdurre gli studenti, futuri attori sociali, nel mondo pratico della comunicazione, attraverso esperienze attuative, per approfondire come la comunicazione personale, composta da linguaggi verbali e non verbali agisce nella quotidianità e nei contesti sociali. Far maturare abilità, competenze e conoscenze efficaci nella costruzione di relazioni sociali, comunicative, partecipative consapevoli e criticamente orientate ai valori della socialità educata.

- Introduzione e organizzazione delle attività. Teorie e Pratiche dell'addestramento sociale. Giochi di socializzazione e attivazione; il gioco del saluto e la sua grammatica; la pragmatica della comunicazione e il 1° assioma di Watzlawik, esercitazioni ed esperienze attuative.
- La postura; la dinamica del movimento; giochi di fiducia; la prossemica; la pragmatica della comunicazione e il 2° assioma di Watzlawik, esercitazioni ed esperienze attuative.
- Le categorie spazio/tempo; le velocità di movimento; il 3° assioma di Watzlawik, esercitazioni ed esperienze attuative.
- Ascolto attivo e circle time; la pragmatica della comunicazione 4° assioma di Watzlawik, esercitazioni ed esperienze attuative.
- La metacomunicazione; il Messaggio Io e l'ascolto attivo di T. Gordon, esercitazioni ed esperienze attuative.
- Il linguaggio verbale e non verbale, l’intelligenza fisica, emotiva e sociale; esercitazioni ed esperienze attuative.
- Tecniche di gestione del conflitto, esercitazioni ed esperienze attuative; la pragmatica della comunicazione 5° assioma di Watzlawik, esercitazioni ed esperienze attuative.
- Il Teatro Immagine e i contesti relazionali, esercitazioni ed esperienze attuative.
- Analisi del contesto, tecniche di partecipazione attiva e problem solving. Rilevamento diario di bordo, esercitazioni ed esperienze attuative.

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